Bitcoin: il 17enne accusato dell’hacking di Twitter possedeva $ 3 milioni in BTC
Graham Ivan Clark, il 17enne dietro il più grande hack della storia di Twitter, possiede più di $ 3 milioni in Bitcoin (BTC). Tali dichiarazioni sono state fatte dall’avvocato dell’adolescente americano, riporta Tampa Bay Times.
Graham Clark è accusato dell’hack di Twitter, durante il quale il giovane hacker ha pubblicato sui profili di celebrità i messaggi sul falso giveaway di Bitcoin. Secondo la corte, il danno derivante dalle sue attività illecite è stimato in circa $ 120.000.
L’avvocato di Clark non ha specificato l’origine dei fondi del suo cliente, ma ha assicurato i media che le autorità non abbiamo dubbi sulla loro provenienza e legalità.
Inoltre, sottolineano i giornalisti di Tampa Bay Times, non è la prima volta che Graham Clark è coinvolto in un procedimento penale associato a Bitcoin. Nel 2019, all’ora il 16enne Clark, fu denunciato per aver entrato illegittimamente in possesso di 400 BTC (circa $ 4.4 milioni al tasso di cambio attuale) e $ 15.000 in contanti. Successivamente, grazie al lavoro delle forze dell’ordine, alla vittima dello “scam” furono restituiti i soldi in FIAT e 300 BTC.
Sabato, il tribunale ha fissato la cauzione per Graham Clark a $ 725.000, ma l’accusa ha insistito sull’importo di $ 1 milione. Ciò nonostante, secondo la legge della Florida, l’imputato deve pagare solo il 10% dell’importo di cauzione per essere messo agli arresti domiciliari.
Tuttavia, nonostante l’avvocato di Clark abbia rassicurato tutti che i Bitcoin sul wallet del suo cliente fossero puliti, l’ufficio del procuratore ha espresso dubbi sulla legalità dei fondi in possesso del giovane.
“Sulla base di ciò che abbiamo scoperto, riteniamo che sia lecito dubitare della provenienza dei fondi del signor Graham Ivan Clark. Stiamo parlando di milioni di dollari e riteniamo che ogni centesimo a sua disposizione sia ottenuto illegalmente.” hanno dichiarato i rappresentanti della procura di Tampa.
L’accusa ritiene che Graham Clark abbia anche assunto il 22enne Nima Fazeli e il 19enne Mason Sheppard per hackerare Twitter. Entrambi i sospetti sono stati arrestati e ora il loro caso è in fase di esame a livello federale.
Infine ricordiamo che, il 15 luglio, gli hacker hanno violato gli account Twitter del CEO di Binance Changpeng Zhao, Bill Gates, Jeff Bezos, Elon Musk, Barack Obama e molte altre pagine verificate su Twitter, tra cui gli exchange Coinbase, KuCoin, etc. A distanza di poche ore dall’attacco, gli ignoti hanno pubblicato circa 5.000 tweet in cui promettevano la distribuzione gratuita (Giveaway) di Bitcoin da un sito Web sconosciuto di nome Cryptoforhealth.
Leggi anche: Il lato oscuro delle criptovalute – Usi illeciti e truffe tramite bitcoin e crypto.
Per non perdere le notizie più importanti provenienti dal mondo delle criptovalute iscriviti a CryptoRivista su: Facebook - Twitter - Telegram - LinkedIn.