Glassnode: il saldo del 95% degli indirizzi nella rete di bitcoin è pari a zero
Bitcoin, la prima criptovaluta creata da Satoshi Nakamoto, continua ad essere il crypto-asset più popolare al mondo, sovraperformando i concorrenti sotto molti aspetti. Tuttavia, secondo un recente rapporto di Glassnode, nella blockchain della prima criptovaluta ci sono meno wallet con saldi superiori a zero rispetto a Ethereum.
Secondo gli analisti di Glassnode, il numero di bitcoin wallet attivi su base giornaliera è tre volte superiore a Ethereum (ETH), 11 volte superiore a Litecoin (LTC) e 140 volte superiore a Ripple (XRP).
Mentre per quanto riguarda la creazione di nuovi indirizzi, ogni giorno, nella rete di Bitcoin vengono creati 5 volte più wallet rispetto alla blockchain di Ethereum. Ad esempio, nelle prime 24 ore dopo il terzo halving, nella rete di BTC furono creati quasi 470 mila nuovi wallet, mentre nella rete di Ethereum, nello stesso periodo, questa cifra era di 90 mila.
Inoltre, gli analisti hanno anche segnalato che, nelle ultime 24 ore, il numero di wallet con il saldo di almeno 1 BTC ha raggiunto il massimo storico, ovvero 815.698.
Tuttavia, la crescita della rete di Bitcoin è messa in discussione dal fatto che su 626 milioni di wallet, il 95% non contiene niente.
Gli specialisti di Glassnode hanno inoltre osservato che, dopo il rally del 2017, milioni di bitcoin wallet venivano svuotati molteplici volte, mentre il numero di indirizzi ETH con saldi positivi cresceva costantemente. Da febbraio 2018, Ethereum ha sovraperformato la prima criptovaluta nel numero di tali portafogli, oggi è in vantaggio di 10 milioni di wallet con i saldi superiori a zero rispetto a Bitcoin.
Ciò può essere parzialmente spiegato dal fatto che gli utenti di Ethereumo devono avere indirizzi con una piccola quantità di monete per il gas.
Pertanto, in base al fatto che nella blockchain di Ethereum ci sono significativamente più indirizzi con saldi superiori a zero, ma allo stesso tempo la rete creata da Vitalik Buterin perde a Bitcoin in termini di indirizzi attivi, si può presumere che gli utenti sono maggiormente tentati di investire piccoli importi in ETH, mentre i grandi hodlers e i trader preferiscono Bitcoin.