Che cos’è Tether?

Tether è una stablecoin emessa dalla compagnia “Tether Limited” il cui valore è ancorato al dollaro, per cui un tether corrisponde ad un dollaro.

Poiché Tether Dollars (USDT) è il token più popolare dell’azienda, quando si parla di Tether per “impostazione predefinita” si intende USDT.

Chi ha creato Tether e quando?

La storia di Tether è iniziata nel 2012, quando il programmatore J.R. Willet ha proposto alla community una propria soluzione per creare nuove criptovalute basate su Bitcoin.

Grazie alla proposta di Willet, il 31 luglio 2013 fu lanciato il token Mastercoin (MSC). Con l’obiettivo di promuovere il protocollo Mastercoin (successivamente ribattezzato in Omni Layer Protocol), è stata creata la Mastercoin Foundation (successivamente ribattezzata Omni Foundation).

Uno dei fondatori di Mastercoin Foundation è stato il presidente della Bitcoin Foundation Brock Pierce, mentre la carica del CTO è stata affidata al programmatore Craig Sellars.

A luglio 2014, Pierce, Sellars e l’imprenditore digitale Reeve Collins hanno lanciato la startup Realcoin, con sede a Santa Monica, USA. Il 6 ottobre 2014, utilizzando la blockchain di Bitcoin e il protocollo Omni Layer, la società ha lanciato il token Realcoin.

Realcoin sarà completamente trasparente, affidabile, sicuro ed assicurato. Ogni dollaro tokenizzato che rilasceremo sarà garantito da un dollaro USA custodito nel nostro conto in banca.” hanno dichiarato i fondatori del progetto.

Il 20 novembre 2014, il CEO di Realcoin Reeve Collins ha annunciato il rebranding del progetto in Tether. Con questa mosso i fondatori del progetto volevano dissociare la propria valuta digitale dalle altcoin comuni:

Non siamo una altcoin, non siamo una blockchain separata. Siamo un servizio, un token che rappresenta il dollaro. Siamo specializzati nell’emissione di valuta digitale sulla blockchain. Tether è il collegamento tra il mondo digitale e quello reale“.

Poco dopo le dichiarazione sopracitate, il management di Realcoin ha cambiato il nome del progetto in Tether Limited e ha registrato la nuova società a Hong Kong e nell’Isola di Man, nonché ha annunciato il lancio del beta testing chiuso di tre token: USTether (US +) per il dollaro USA, EuroTether (EU +) per l’euro e YenTether (JP +) per lo yen giapponese.

Tether ha anche annunciato una partnership con l’exchange di criptovalute Bitfinex con sede a Hong Kong e tre startup a cui ha partecipato Brock Pierce: Expresscoin, GoCoin e ZenBox.

A gennaio 2015, l’exchange Bitfinex ha inserito Tether nel proprio listing. Sebbene i rappresentanti di Bitfinex e Tether abbiano dichiarato di non essere collegati, a novembre 2017, i documenti trapelati (Paradise Papers) hanno rivelato che i dipendenti di Bitfinex Philip Potter e Giancarlo Devasini hanno fondato Tether Holdings Limited nelle Isole Vergini britanniche.

Secondo il sito web ufficiale di Tether, Tether Limited con sede a Hong Kong è una società sussidiaria di Tether Holdings Limited.

Come funziona Tether? Come vengono emessi i token?

L’emittente dei token Tether è la società Tether Limited. L’emissione di nuovi token può essere controllata attraverso Omni Explorer.

Il ciclo di circolazione del token Tether comprende le seguenti fasi:

  • L’utente deposita i fondi in FIAT su un conto bancario di Tether Limited.
  • Tether Limited crea l’equivalente del FIAT depositato in token Tether nel rapporto 1 USD = 1 USDT o 1 EUR = 1 EURT e li rilascia all’utente.
  • I token entrano in circolazione.
  • L’utente effettua transazioni con Tether: trasferimenti, scambi, etc.
  • L’utente effettua un deposito sul conto di Tether Limited per convertire i token in FIAT.
  • Tether Limited distrugge i token depositati e invia FIAT all’utente.

Inizialmente, i token USDT venivano emessi solo attraverso la blockchain di Bitcoin utilizzando il protocollo Omni Layer.

Omni Layer è un protocollo costruito come strato sulla blockchain di Bitcoin che consente di generare, inviare, scambiare, riscattare, pagare dividendi e fare scommesse con token che rappresentano qualsiasi tipo di attività.

Ogni transazione Omni, e quindi una transazione Tether, viene registrata sulla blockchain di Bitcoin con lo stesso hash.

Attualmente, i token Tether vengono emessi sulla blockchain di Ethereum utilizzando il protocollo ERC-20, sulla blockchain di Tron utilizzando il protocollo TRC-20, sulla blockchain di EOS, sulla blockchain di Algorand e anche su Liquid Network.

Wallet di Tether

Il wallet ufficiale di Tether (USDT) è Tether.to.

Poiché alcuni dei token Tether vengono emessi utilizzando il protocollo Omni Layer sulla blockchain di Bitcoin, è possibile utilizzare un wallet che supporti il ​​protocollo Omni: il portafoglio desktop ufficiale Omni Core e il web wallet OmniWallet.

Sono disponibili anche portafogli di terze parti con supporto Omni Layer: Holy Transaction, Ambisafe, Coinomi.

Per le transazioni con i token Tether emessi su Ethereum, è possibile utilizzare portafogli che supportino il formato ERC-20: MyEtherWallet, Ledger Nano S, Metamask, Atomic, Edge, Exodus e altri.

Come procede lo sviluppo di Tether?

Dal 2014, la direzione dell’azienda ha affermato che tutti i token USDT sono completamente supportati e coperti da dollari USA.

Il 27 febbraio 2019, Tether ha cambiato la sua politica sulle garanzie monetarie del token Tether USDT.

Da allora, ogni moneta è coperta da “riserve, che includono valuta ed equivalenti di liquidità, nonché, di volta in volta altri beni e futuri dividendi da prestiti che Tether fornisce a terzi“.

A maggio 2019, Stuart Hogner, il legale di Tether Limited, ha confermato che l’USDT è sostenuto solo dal 74% delle riserve in valute legali.

Quali cause legali hanno coinvolto Tether?

Nell’aprile 2019, l’ufficio del procuratore generale dello Stato di New York ha incriminato Bitfinex per aver nascosto una perdita di $ 880 milioni agli utenti utilizzando le riserve di Tether per riempire il buco.

Nell’ottobre 2019, gli investitori hanno intentato una class action contro iFinex Inc., la società madre di Bitfinex, accusandola di aver generato token USDT per miliardi di dollari senza una garanzia.

Secondo i querelanti questo è ciò ha influenzato l’aumento del prezzo di Bitcoin durante la Bull Run del  2017 ed è da considerarsi un uso illecito di criptovalute.

L’elenco generale delle accuse include la violazione del Mercantile Exchange Act degli Stati Uniti, la violazione RICO Act (Racket Capital Investment), riciclaggio di denaro, schemi di Pump & Dump, manipolazione del mercato attraverso l’emissione di USDT e intenzionale inganno degli investitori.

Il 3 giugno 2020, i querelanti hanno depositato una nuova versione della causa, che contiene le accuse non solo contro Bitfinex e Tether, ma anche contro Bittrex e Poloniex.

Si dice che tuttigli gli exchange siano stati direttamente coinvolti nel manipolazione del mercato, creando l’illusione di un gran numero di nuovi investitori che stavano entrando sul mercato attraverso molti ordini di acquisto di BTC.

Bitfinex e Tether hanno affermato che la causa è infondata e che intendono di continuare a difendere la loro reputazione in tribunale, Bittrex e Poloniex hanno definito le accuse “inconcludenti”.

Quali sono i token emessi da Tether oltre a USDT?

Nel settembre 2016, Tether ha annunciato il lancio del token EURT (Eurocoin) ancorato all’euro.

Nell’aprile 2019, Tether ha rilasciato i primi token USDT sulla blockchain di Tron e nel giugno dello stesso anno sulla blockchain di EOS.

Nel luglio 2019, Blockstream e Tether hanno lanciato la stablecoin USDT sulla blockchain di Liquid.

In futuro, Blockstream e Tether prevedono di lanciare token USDT anche su Lightning Network.

A settembre 2019, Tether ha emesso una stablecoin ancorata allo yuan cinese (CNH).

Nel gennaio 2020, la società ha annunciato il lancio di un nuovo token sostenuto dall’oro.

Tether Gold (XAUT) è ancorato ad un’Oncia Troy di oro fisico. La stablecoin sarà disponibile sulle blockchain Ethereum (protocollo ERC-20) e Tron (TRC-20).

Nel febbraio 2020, Tether ha rilasciato una stablecoin ancorata all’USD sulla blockchain di Algorand 2.0. Attraverso la partnership, Tether farà leva sulla tecnologia degli asset standardizzati (ASA).

Quest’ultimo apre ampie opportunità per la tokenizzazione e il rilascio di “asset di qualsiasi tipo” sulla blockchain di Algorand. Gli sviluppatori di Algorand stanno lavorando su una blockchain basata sull’algoritmo di consenso Proof-of-Stake.

Il 20 marzo 2020, Tether (USDT) è stato lanciato sulla blockchain di Bitcoin Cash. A tal fine, gli sviluppatori hanno implementato il protocollo Simple Ledger, che consente l’emissione di token sulla rete di BCH.

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