Il prezzo di Bitcoin è sceso seguendo il mercato azionario
Nelle ultime 24 ore, il prezzo di Bitcoin (BTC) è sceso del 3%, da $ 11,000 a $ 10,500. Tuttavia, il volume degli scambi della prima criptovaluta durante questo periodo è aumentato del 18%, a $ 30 miliardi.
Il tasso di Bitcoin è iniziato a diminuire insieme ai mercati azionari. Ad esempio, il principale indice azionario tedesco DAX nell’ultimo giorno è sceso del 3,15%, a 12,702 punti. I future sull’indice azionario americano S&P 500 sono scesi dell’1,7%, a 3257 punti. Allo stesso tempo, il dollaro USA è salito dello 0,4% rispetto alle altre valute nazionali, a 93,3 punti. Probabilmente, sullo sfondo del calo dei prezzi delle azioni, gli investitori hanno iniziato a trasferire i capitali nella valuta statunitense utilizzandola come il “bene di rifugio”.
Bitcoin ha iniziato a mostrare una stretta correlazione con il mercato azionario durante questa primavera, all’inizio della crisi. Per diversi mesi, il tasso di BTC ha sempre seguite le fluttuazioni dell’indice S&P 500, e quindi a marzo, durante il crollo del mercato azionario, è sceso a $ 3800. Tuttavia, pochi mesi dopo, verso l’estate, la correlazione è scomparsa e la prima criptovaluta ha iniziato a dimostrare le proprietà di un “bene di rifugio”, imitando il movimento delle quotazioni dell’oro. A settembre il valore della correlazione tra questi due asset ha rinnovato il suo massimo storico sopra lo 0,5.
Uno dei motivi principali del crollo dei mercati azionari potrebbe essere la pubblicazione dei dati dell’intelligence finanziaria statunitense. I media hanno riferito che le società finanziarie globali come HSBC, JPMorgan Chase, Commerzbank, Bank of New York Mellon, Standard Chartered e altre potrebbero essere associate a transazioni fraudolenti e al riciclaggio del denaro. Successivamente, le quotazioni delle azioni delle banche sono diminuite del 3-5%, il che ha influito negativamente sugli indici e sull’intero mercato.
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