La crypto valley svizzera sta chiedendo l’aiuto alle autorità locali
I rappresentanti della crypto valley svizzera, che si trova a Zugo, hanno avviato il negoziato con le autorità locali sulla creazione di un fondo speciale da 100 milioni di franchi (circa 102 milioni di dollari) per aiutare le crypto-startup colpite dalla crisi, riporta Bloomberg.
Il fondo sarà composto sia da investimenti privati che da quelli governativi.
La crisi, provocata dal coronavirus, ha gravemente colpito le società che si occupano di criptovalute e della blockchain in crypto valley, poiché gli investitori privati hanno smesso di finanziare le startup. Inoltre, sottolinea Bloomberg, delle 50 maggiori società che operano a Zugo, solo la metà ha dichiarato di poter sopravvivere in condizioni di tale crisi nel prossimo anno.
All’inizio di questa settimana, il governo svizzero ha annunciato che avrebbe fornito garanzie di prestito per le crypto-startup per un importo di 154 milioni di franchi. Tuttavia, ciò non basta, ha affermato l’Assessore al Bilancio del Canton Zugo, Heinz Tännler.