Bitcoin ed Ethereum forniscono il 99% delle entrate di miner derivanti dalle FEE
Secondo il recente rapporto della società analitica Messari, le FEE di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) rappresentano oltre il 99% di tutte le entrate dei miner di criptovalute derivanti dalle commissioni.
Nelle ultime 24 ore, l’ammontare totale delle commissioni nella rete di Bitcoin ha raggiunto i $ 407.571, mentre nella rete di Ethereum questa cifra ha superato i $ 814 mila. Gli analisti hanno aggiunto che l’utilizzo della maggior parte delle altre blockchain è “praticamente gratuito“.
Al terzo posto troviamo NEO, dove le commissioni giornaliere, nelle ultime 24 ore, hanno raggiunto i $ 1800. Al quarto posto troviamo Litecoin (LTC), i miner dell’argento digitale, nelle ultime 24 ore, hanno guadagnato attraverso le FEE appena $ 376.
I risultati più sorprendenti ha mostrato la criptovaluta Dogecoin, che si è piazzata al sesto posto della classifica di Messari. Nonostante la “meme coin” occupi la 34° riga della classifica delle criptovalute di CoinMarketCap, il suo rendimento in termini di FEE, nelle ultime 24 ore, è stato di $ 249,5.
Fee Ethereum (ETH)
Il guadagno così alto da parte dei miner nella rete di Ethereum (ETH) è stato notato da molti analisti. Tutto ciò è spiegato dal fatto che negli tre ultimi mesi, la FEE media, nella rete creata da Vitalik Buterin, è aumentata di circa 10 volte, raggiungendo $ 0,337.
Fee Bitcoin (BTC)
Invece nella rete di Bitcoin (BTC), al contrario, si può osservare una diminuzione del costo delle FEE. Se il 20 maggio una commissione media per la transazione era di circa $ 3,915, ora questa cifra è scesa a $ 0,875.
Infine ricordiamo che, di recente, si è saputo che gli avvocati di gli avvocati di Washington hanno ricevuto il permesso di accettare bitcoin, ethereum e le altri criptovalute per i propri servizi.