La Banca Popolare Cinese ha già attirato oltre 20 aziende per testare lo Yuan Digitale

La Banca Popolare Cinese (PBC) ha già attirato oltre 20 aziende commerciali per testare “sul campo” il nuovo sistema di pagamenti digitali basato su yuan (DCEP), il cosiddetto “Yuan Digitale”, riporta Finance Magnates.

Tra gli accordi più recenti e di maggior spicco possiamo evidenziare l’accordo tra il regolatore finanziario cinese e l’aggregatore di taxi DiDi Chuxing. Quest’ultimo è il più grande aggregatore di taxi in Cina con oltre 500 milioni di utenti. Tuttavia, inizialmente, la Banca Popolare Cinese non aveva l’intenzione di condurre i test con le aziende commerciali. Le prime “cavie” del regolatore cinese erano le banche statali del paese: Commercial Bank of China, China Construction Bank, Agricultural Bank of China e Bank of China. Inoltre, per partecipare al programma, il regolatore ha anche selezionato gli operatori di telecomunicazioni China Telecom, China Mobile, China Unicom e il colosso tecnologico Huawei.

Come parte dei test, gli istituti finanziari dovevano convertire una parte dei loro depositi nella Banca Popolare Cinese in valuta digitale statale(CBDC). Inoltre, le banche dovevano identificare in autonomia i settori dell’economia più promettenti per promuovere lo “Yuan Digitale”, nonché testare il wallet di DCEP. Lo sviluppo del portafoglio è stato affidato agli operatori dei sistemi di pagamento Alipay e WeChat.

Leggi anche: In rete è apparso un video di conversione dello yuan in “yuan digitale”.

Ciò nonostante, il vero test dello “Yuan Digitale” è iniziato a maggio di quest’anno, quando i funzionari statali di Shenzhen, Suzhou, Chengdu e Xiongan, hanno ricevuto il sussidio statale per i trasporti nello “Yuan Digitale. Dopodiché, il regolatore si è accordato con 19 negozi e ristoranti, tra cui McDonald’s, Subway e Starbucks, per iniziare a condurre i test del DCEP su “scala globale”.

Dopo i primi test “sul campo”, la Banca Popolare Cinese ha aggiunto alla lista dei “beta-tester” anche le aziende Meituan Dianping e, come abbiamo già scritto prima, DiDi Chuxing, che sommato vantano più di 600 milioni di utenti in 400 città della Cina. Inoltre, il regolatore cinese ha sottoscritto l’accordo con il servizio di streaming di nome “Bilibili”, che vanta un pubblico di 170 milioni di utenti. Quest’ultimo accordo ha segnato il passaggio al prossimo round di test dello “Yuan Digitale”.

Infine ricordiamo che, la Cina è il leader nel campo di adozione della tecnologia Blockchain. Grazie al lancio della “piattaforma Blockchain nazionale” (BNS), il governo è stato capace di implementare il registro distribuito in 140 istituzioni statali.